Il Coronavirus abbatte il dato sulle scommesse, volano i casino online

Le scommesse sportive a febbraio 2020 hanno subito un netto calo rispetto a un anno fa. Colpa del Coronavirus, come si può intuire: pochissime giocate nelle sale, calo anche da remoto.

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Effetto Coronavirus sulle scommesse

Sono state tante le manifestazioni sportive che si sono fermate o hanno subito dei rinvii a causa dei provvedimenti dati dalla diffusione del Coronavirus. Anche nello sport – oltre che nel poker e in altri giochi – ci si è dovuti fermare di fronte a questa epidemia su scala mondiale. E allora ecco che le scommesse sportive ne hanno risentito.

In particolare in Italia, dove la serie A continua a giocarsi in maniera spezzettata, con tante partite di cartello rinviate a data da destinarsi. Ne consegue un netto calo nelle giocate, che a febbraio 2020 ha visto una flessione complessiva del 15,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli incassi sono calati da 160 a 134,7 milioni di euro.

In particolare, il danno causato dal Coronavirus si è visto nelle giocate presso i centri scommesse fisici, dove si è registrato un calo nelle giocate del 23,2%. Si è scesi dai 90,9 milioni spesi nel febbraio 2019 ai 69,8 milioni di giocate nel mese appena concluso. Le scommesse online hanno visto un calo di giocate del 6,1%.

Volano i casino online

Ma se le scommesse sportive hanno risentito degli effetti del Coronavirus, lo stesso non si può dire dei casino online. Nel mese di febbraio, infatti, il mercato ha visto una vera e propria impennata nelle giocate da parte degli italiani. Si è registrato un aumento rispetto allo stesso mese del 2019 del 27,2%, per una spesa complessiva che supera i 78 milioni di euro.

E uno degli aspetti positivi di questo aumento, è legato al fatto che non c’è un vero e proprio dominio da parte di un client. Comanda sempre PokerStars, che ha il  vantaggio dato dal fatto di portare sulla stessa piattaforma ogni gioco a disposizione dei propri utenti: dal poker alle scommesse, passando per roulette e altri giochi da casino. Ma la distanza per gli inseguitori è minima, considerando appena due punti percentuali di divario tra la “capolista” e Sisal che è seconda.

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